Criticometro

La pellicola tenta di mescolare dramma, commedia e riflessione sociale. Alla fine, questo mix audace funziona (ma con qualche dettaglio da rivedere) […] L’elemento che, più di tutti, si percepisce tangibile, reale, è proprio Marilú Marini, il personaggio che ‘regge’ la storia […] Il risultato è dignitoso, ma poco utile per chi è in cerca di un film ‘veritiero’ sulle condizioni dell’anzianità.

Un film elegante, pacato, a volte quasi lento, a tratti intrigante e allo stesso tempo minimalista che mette in luce quella che è la volontà delle persone anziane […] Un film in grado di far capire quanto l’ascolto sia importante […] Marilù Marini, intensa, brillante, in grado di commuovere

Martha può sembrare frivola, vanitosa, persino un po’ eccentrica, ma Marini trova sempre un modo per trasmettere la profondità di ciò che il suo personaggio sta vivendo senza mai ricorrere a sentimenti economici o recitazione esagerata […] Hendler crea una commedia drammatica che bilancia leggerezza e profondità, affrontando l’invecchiamento e il diritto di vivere gli ultimi anni come si vuole […] La performance di Marilú Marini è straordinaria nella sua capacità di trasmettere vulnerabilità senza melodramma, rendendo Martha un personaggio complesso che sembra eccentrica ma è profondamente lucida.

Adattamento del romanzo Veintisiete noches di Natalia Zito […] affronta con lucidità e ironia temi complessi vecchiaia, autodeterminazione […] un film più attuale che mai