Criticometro

Anne Fontaine cerca di condensare in 120 minuti tanto materiale narrativo e talvolta si lascia prendere la mano inciampando nella retorica […] Ma, al di là di queste sbavature, Boléro ha una ottima parte finale in cui la musica prende il sopravvento in un crescendo emozionante […] Ravel è un uomo straordinario che è soffocato da richieste ordinarie.

il diciannovesimo per l’esattezza e, con Agnus Dei (Les innocentes) del 2016, il migliore fino ad oggi […] saprà avvincere anche il pubblico meno informato su Maurice Ravel, permettendogli di cogliere con interesse il ritratto di un uomo libero […] il calibratissimo processo di accrescimento strumentale, realizzato da Ravel con infallibile razionalità, si rivolge poi direttamente ai sensi di chi ascolta

Un film fra il biopic classico e polveroso e la genesi piuttosto casuale di una musica iconica […] Saranno le donne della sua vita […] ad aiutarlo nel far emergere il motivo diventato iconico del Bolero […] quando si mette al lavoro, eternamente insonne, ma non riesce a combinare niente che Bolero regala i momenti più interessanti, si libera del biografismo più ordinario per osare qualche divagazione onirica e cupa.

Boléro è un film solido, affascinante per molti versi e meno convincente in altri […] Il lavoro sul suono è curato con grande attenzione e costituisce uno dei punti di forza del film […] Non si tratta di un film da dieci e lode, ma resta un’opera apprezzabile.