Criticometro

Ne deriva un’avventura che, come il suo protagonista, porta i segni (e i cerotti) di una produzione travagliata, ma che nondimeno sa ben combinare tre diverse impronte, intenzioni, ossessioni poetiche e sguardi […] Elio non punta all’infinito, ma emoziona nel suo ripiegarsi inevitabilmente, scientemente, necessariamente, sulle più tenere, intime e umane (in)certezze […] malgrado (l’efficace ed essenziale design, per quanto derivativo, del)le creature [leggasi Dune] e i mondi fantasmagorici, sospesi tra Lucas, Le avventure di Jimmy Neutron, Blomkamp, Nolan e i casalinghi Chicken Little, Wall-E e Strange World; non punta all’infinito.

la Pixar ha saputo costruire grandi capolavori con molto meno […] un racconto volutamente in minore, spesso scombinato nel ritmo […] sempre profondamente sincero nel mostrare il cuore dei personaggi

Il film diretto da Adrian Molina, Domee Shi e Madeline Shara Dian dimostra infatti che non è poi così impossibile proporre una storia completamente nuova che coinvolga il pubblico […] Elio infatti è esteticamente ineccepibile ma soprattutto possiede il giusto mix per incantare, divertire, commuovere e aiutare a sentirsi meno soli […] Tenerezza e malinconia fanno così da filo conduttore in una pellicola ambiziosa che nella maggior parte dei casi riesce a portare avanti le sue validissime idee.

Ricco di argomenti attuali, Elio colpisce in diversi punti, riuscendo a parlare ad adulti e bambini […] L’idea originale, l’animazione curata e (super) colorata, insieme al linguaggio simpatico e divertente, lo rendono un film da vedere al cinema, per nutrirci di una speranza che in questi giorni sembra davvero impossibile […] Glordon è una persona che, pur non avendo gli occhi, ti vede per quello che sei.

Con Elio, la Pixar mette da parte le acrobazie concettuali degli ultimi anni e torna a fare quello che le riesce meglio: raccontare l’infanzia per com’è davvero […] Elio ha una grazia tutta sua, senza effetti speciali, ma è uno di quei film che ti tocca un po’ il cuore […] Pixar torna all’essenziale: chi siamo, dove ci sentiamo a casa, cosa significa essere accolti.

un’avventura spaziale sull’amicizia e sulla tolleranza totalmente fuori tempo per la nostra epoca […] Elio va totalmente controtendenza con una storia dolce e delicata […] un film pieno di purezza

Non è un racconto sull’eroismo, né un’epopea spaziale fatta di battaglie e conquiste, ma una storia intima travestita da space opera […] Elio conquista grazie alla sua sensibilità e alla capacità di stringere legami autentici con le creature più improbabili […] Elio non è il film Pixar più spettacolare, né il più sofisticato: nella sua semplicità, è una piccola odissea spaziale dotata di un’anima profonda

Elio è infatti una pellicola che parla di solitudine, abbandono e riconciliazione, e lo fa nel modo più accessibile possibile: attraverso gli occhi di un bambino […] Elio non è tra i film più ambiziosi o sorprendenti della Pixar, ma trova il suo valore nella dolcezza dei personaggi, nella profondità delle emozioni e nella capacità di arrivare dritto al cuore […] privo di quei rischi che avevano reso speciali film come Wall•E, Up o Soul.

Ha fascino, simpatia e quell’ingrediente potente: la solitudine e la vulnerabilità dell’infanzia […] una volta che il film lascia il pianeta Terra e il suo mondo emotivo riconoscibile e commovente per entrare nell’arena buffa e polifonica degli alieni, perde, secondo me, un po’ (anche se non tutto) del suo fascino […] Nel complesso, è un divertente intrattenimento estivo.

È un piccolo grande film, perché racconta un’avventura intima e genitoriale, ma ha ambizioni grosse, e per questo a tratti si perde un po’ […] Elio è un film con un carattere e un’impronta ben definiti, soprattutto a livello stilistico […] è imperfetto e dolcemente delirante, come il suo adorabile protagonista.

un film solido, nerd e ricco di tenerezza […] Risulta facile empatizzare con Elio, un bambino dalla storia triste, ma mai rassegnato a trovare un suo posto nel mondo […] Elio è un film che intrattiene, diverte ed emoziona

I registi affrontano questo tema con sorprendente lucidità e con una visione quasi profetica […] Un luogo dove le aspirazioni possono realizzarsi e all’interno del quale la marginalità non è più un limite, ma una forza che trasforma […] Lo spazio diventa luogo di speranza, di meraviglia e di incontro tra mondi e personaggi diversi, capaci di sostenersi a vicenda nel tentativo di costruire una realtà fondata sull’unione, sull’amore e sul rispetto reciproco.

un’opera ricca in termini di suggestioni visive, citazioni e rimandi, ma anche di temi e spunti di riflessione […] i messaggi che emergono arrivano anche agli adulti […] un inno alla solidarietà e alla collaborazione

Un film che ha avuto una lavorazione faticosa e piena di inciampi ma, pur non partendo sotto una buona stella, riesce invece a portare gli spettatori fino allo spazio, con un’avventura emozionante, spettacolare e commovente […] Le scene dell’arrivo di Elio nel comuniverso sono un capolavoro, una gioia per gli occhi che non si stancano di immergersi in forme, colori, movimenti, effetti visivi e dettagli […] Un film che piacerà tanto al pubblico di ogni età.

Graficamente la popolazione del Comuniverso è un trionfo di fantasie anatomiche sorprendenti, rese ancora più efficaci dalla visione in 3D Stereoscopico […] riproponendo l’imbattibile topos di un protagonista orfano che ha fatto la fortuna dell’animazione da Biancaneve e i sette nani in poi, riesce ad aggiornare la narrazione in un film fantascientifico dove a trionfare sono le emozioni famigliari.

Ti sprona a scoprirlo, in ogni piccolo dettaglio; è un dispiacere che sia soprattutto superficie […] Tu sei tu, e sei riconosciuto perché sei tu […] i design degli alieni […] sono perfetti.

Tra atmosfere da fantascienza spielberghiana e con la solita, splendida animazione, Pixar continua il suo racconto di conflitti generazionali, esplorando la solitudine dei suoi personaggi […] Al netto di una carica emotiva forse meno d’impatto rispetto a opere come Soul o Coco, soprattutto nel finale, Shi e Sharafian […] centrano comunque tutte le scene madri e dimostrano di conoscere bene la formula Pixar, felice connubio tra il più classico dei racconti di formazione, il racconto di emozioni e rapporti complessi, la sempre splendida tecnica di animazione e il più immaginifico dei mondi fantastici.

Elio è un film che colpisce, stranisce e colpisce ancora più forte […] Mette in gioco un ragazzino che originariamente avrebbe dovuto provare di tutto pur di integrarsi socialmente e che infine risulta essere un ragazzo che non solo non è più interessato a quel che la società umana ha da offrirgli […] Una pellicola che presenta un argomento che non va e non dovrebbe venir sottovalutato poiché colpisce una moltitudine di giovani e adulti.

La tenera e avvincente avventura spaziale Disney/Pixar non è solo un’operazione nostalgica, ma una celebrazione della tolleranza e della diversità in un mondo dominato dalle divisioni e dai conflitti […] È evidente che la storia si ponga come una celebrazione della tolleranza, dell’accoglienza, della diversità come valori fondanti in una società che invece non fa altro che dividerci […] Elio – che è tenero, piacevole, avvincente – è più forte e meno timido delle paure di chi l’ha prodotto e sostenuto

E non ci eravamo sbagliati, perché una volta visto Elio conferma quelle sensazioni che avevamo provato e quella magia che avevamo intravisto tra le pieghe della storia […] Un’attenzione al genere che di quel mondo sci-fi fa suo il messaggio di apertura, comprensione e accettazione universale […] Per questo motivo Elio è un film che arriva al momento giusto, mentre il mondo brucia dell’ennesima guerra, perché è quello che la grande arte fa sempre: anticipa i tempi ed è in grado di arrivare al momento giusto per rendere più forte e valido il proprio messaggio.

Il film Disney e Pixar, diretto da Madeline Sharafian, Domee Shi e Adrian Molina, riesce, attraverso una narrazione vivace e priva di tempi morti, a veicolare messaggi di grande importanza che riguardano le difficoltà genitoriali e il profondo concetto di solitudine […] Lord Grigon, da sterile apparizione, si trasforma in messaggero di amore e tolleranza paterna, ed è protagonista di una delle scene più commoventi dell’intero film […] Un bel colpo di scena, se così possiamo definirlo, che dimostra ancora una volta come la sceneggiatura di Elio ami sorprendere il pubblico con trovate inaspettate e dalla considerevole profondità emotiva.