Il professore e il pinguino: Recensioni

📽️ Il professore e il pinguino

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Dramma

di Peter Cattaneo; con Steve Coogan, Jonathan Pryce, Vivian El Jaber, Björn Gustafsson

Basato su un’incredibile storia vera, il Professore e il Pinguino ha per protagonista un cinico professore inglese di nome Tom Michell, che si trasferisce in Argentina per insegnare in un prestigioso college. Quando salva un pinguino da morte certa su una spiaggia ricoperta di petrolio, Tom si ritrova, senza volerlo, a fare amicizia con il tenero animaletto e a prendersene cura, arrivando a coinvolgerlo come insolito assistente durante le sue lezioni.Riuscirà un pinguino a trasformare una classe di ragazzi ribelli in studenti modello e a cambiare per sempre la vita del Professor Michell?

Recensioni

Un film delicato e toccante, con momenti di genuina tenerezza, ma che a tratti rallenta e si affida a situazioni prevedibili […] Alcune sequenze hanno una delicatezza rara […] Piacerà a chi cerca una storia tenera, a metà tra commedia e dramma, capace di ricordare che le seconde possibilità possono arrivare da incontri improbabili.

Il risultato, però, è a metà: commovente e tenero in certi passaggi, un po’ illustrativo e prevedibile in altri, incapace di trasformarsi in un’opera davvero memorabile. […] Il rischio, in operazioni del genere, è sempre lo stesso: che l’animale diventi simbolo fin troppo esplicito, metafora di resilienza, libertà e rottura degli schemi. […] In definitiva, ‘Il professore e il pinguino’ è un film gradevole, costruito con cura, che regala sorrisi e commozione, con alcune sequenze emotivamente riuscite e personaggi interpretati con sensibilità. Ma resta al livello di un’opera prevedibile, senza il coraggio di scavare davvero nei contrasti storici o di osare di più sul piano visivo e narrativo.

Pellicola non facilmente circoscrivibile: Teen movie e Coming of Age […] ma anche cinema di impegno civile, dramma personale e collettivo, non privo di efficaci momenti da commedia […] riuscendo ad andare anche oltre.

un tale ardimento finisce qui per dar vita a un prodotto poco più che piacevole, che riscalda il cuore e rispolvera i forse i più abbandonati buoni sentimenti […] È dunque un peccato notare che […] tale percorso di crescita e responsabilizzazione all’azione si compia tanto chiaramente nei personaggi quanto, però, resti in ombra negli esiti finali del film nel suo insieme […] realizza di certo un onesto film, ma sacrificando la forza di impianto e contesto sull’altare di dialettiche a coprire il dramma, l’azione e l’impatto del tutto

Diretto da Peter Cattaneo, questo gioiellino del 2024 racconta con garbo e semplicità una storia vera che è tanto dolce quanto stravagante […] La pellicola non è un’operetta zuccherosa, ma una commedia drammatica che lascia il segno con delicatezza […] Una storia semplice ma orchestrata perfettamente, dove ogni scena è come un battito d’ala (o d’ala di pinguino).

Con dei momenti di commedia pura che ricordano il cinema muto e che beneficiano della somma bravura di un attore che non a caso è stato Stan Laurel […] il film è la cronaca del viaggio interiore del suo protagonista […] Purtroppo, nel momento in cui nel film la grande storia si accompagna alla piccola storia di Tom, la narrazione sembra sfuggire di mano a Peter Cattaneo.

Gioca bene comicità caustica di Coogan, ma fatica a trovare un nesso tra le crisi del protagonista e i conflitti che attraversano lo sfondo storico-politico […] Seppur Il professore e il pinguino esalti la comicità caustica di Coogan, sacrifica lo sfondo storico-politico […] l’approssimazione con cui delinea le dinamiche socio-politiche del periodo preso in analisi non rendono giustizia alla Storia

È un manifesto antifascista incastrato su un film per tutta la famiglia […] Una combinazione così non può funzionare, s’intende al 100%. Infatti, al 100%, non funziona. Ma c’è fascino nell’imperfezione […] Cominciando proprio dalla sua imperfezione.

Un’opera onesta, dolce e commovente, capace di illuminare l’oscuro contesto socio-politico argentino del 1976 […] Un’atmosfera leggera, quasi rarefatta, in netto contrasto con il contesto storico-politico-sociale che smuoveva l’identità argentina […] Una chiave di lettura non da poco, per un’opera sincera e delicata, che pone l’accento sull’empatia e sulla bontà, senza rinunciare ad essere indirettamente politica.