📽️ La Grazia
Romance
di Paolo Sorrentino; con Toni Servillo, Anna Ferzetti, Orlando Cinque

Romance
di Paolo Sorrentino; con Toni Servillo, Anna Ferzetti, Orlando Cinque
Ti prende per mano e ti trascina nei corridoi dorati e silenziosi del Quirinale, fino a farti percepire ogni decisione, ogni attimo sospeso tra vita e morte […] Sorrentino dimostra ancora una volta di essere il narratore della grandezza e della fragilità umana […] Il film rimane un’esperienza che non si dimentica, un viaggio nel cuore e nella mente, una lezione di cinema totale.
La grazia è un film più leggero, in pace con sé stesso […] Sorrentino ci tiene a portare il pubblico con sé […] La grazia è un film sorprendentemente godibile da vedere
un film preciso e implacabile imbevuto di sentimenti umani […] La Grazia è tutt’altro che un patchwork, un Frankenstein, un catalogo illustrato dell’autorialità del napoletano, ma un film dalla personalità unica […] invita a alzare lo sguardo, spostarlo da un’altra parte: sullo schermo, su una sigaretta, su una pizza, su qualcuno cui vogliamo bene e amiamo. Soprattutto verso il domani.
Un mosaico umano impreziosito dall’ennesima sublime interpretazione di Toni Servillo […] Sorrentino firma l’incessante ricerca della verità da parte di un uomo abituato a decifrare leggi, atti e azioni […] conferma la statura di un vero autore, capace di passare con naturalezza ed eleganza dal personale all’universale
La grazia è perciò a mio avviso un film immerso nel mondo della politica - con i suoi compromessi e sotterfugi - e il primo film politico in senso stretto del regista napoletano […] A essere centrale, dunque, è un’idea di Cinema che privilegia - nonostante i temi affrontati - la leggerezza della messa in scena […] Con un’ironia mai così affilata e pervasiva Paolo Sorrentino celebra quella leggerezza che il suo protagonista insegue incessantemente
Una complessa, intensa, sensibile riflessione sulla vita, sul tempo che passa, sul ricordo, sull’amore, sul tradimento, sull’integrità morale […] Toni Servillo fa un lavoro eccezionale nell’entrare corpo e mente nel suo personaggio […] Paolo Sorrentino sorprende con la sua ‘Grazia’, ci intrappola all’interno di una vita immaginaria dove ci si dimentica del mondo esterno e si vive accanto ai personaggi di finzione.
La Grazia “è la bellezza del dubbio”, nonché un atteggiamento premuroso nei confronti della vita, degli affetti, delle questioni spinose […] Toni Servillo incarna con la consueta maestria questo Capo di Stato “verosimile ma rigorosamente inventato” […] È nel disorientamento della coscienza, nell’impossibilità delle certezze, nelle sfumature che ci abitano, nel dramma e nell’ironia, ma soprattutto nell’amore – per una moglie defunta, per la figlia, per i valori fondamentali della vita – che La Grazia trova la sua indiscutibile alchimia tra la sobrietà e lo svolazzo
Un film di cui si sapeva poco fino a questa mattina e la prima proiezione alla stampa, ma che ci ha sorpresi e convinti […] La settima collaborazione con Toni Servillo è di assoluto valore, con l’attore in gran forma e totalmente a fuoco […] Un Paolo Sorrentino che può convincere anche i detrattori di Parthenope.
Un film sull’agonia delle nostre scelte, sulla memoria e sulla bellezza che resiste oltre ogni ragionevole dubbio […] Parla dell’agonia, del tormento delle nostre ossessioni […] un film a immagine e somiglianza del suo protagonista, che si muove in equilibrio tra dramma e farsa, tra gravità e leggerezza.
Sorrentino sospende il surrealismo per fermarsi a riflettere su concetti chiave come l’agonia e il diritto di scelta sulla propria fine […] La Grazia è un racconto ricco: di spunti, di tematiche e di interrogativi […] Si ride, si riflette e c’è sempre un certo rigore formale che accompagna lo spettatore fino a una questione etico morale molto importante
Con La Grazia, Paolo Sorrentino affronta un argomento scomodo quale quello dell’eutanasia con garbo e delicatezza. […] Sorrentino non è solo regista che sa curare i dettagli in maniera maniacale, scegliendo come e in che modo focalizzare la sua telecamera […] La Grazia è una pellicola sincera, profonda, divertente e riflessiva, dove i punti di forza risiedono nella sua sceneggiatura e nel suo cast, preciso e impeccabile.
Un film che, come spesso accade nel cinema di Sorrentino, trasforma la vicenda personale di un uomo in un’allegoria più ampia sul nostro tempo e sulle contraddizioni di una società sospesa tra il bisogno di certezze e il desiderio di leggerezza […] Toni Servillo regala un’interpretazione straordinaria, fatta di ironia, paura e malinconia […] Un film che non offre risposte semplici, ma interroga lo spettatore sul senso della vita e sul mistero della grazia.
Come sempre, nel cinema di Sorrentino, a fare da padrona è la messa in scena maestosa, enfatica e sentenziosa, ma pienamente cinematografica […] La grazia fatica però a tenere insieme questa parte con tutti gli altri piani del racconto […] Ci si aspettava però qualcosa di più, sia a livello di trovate di regia che su quello delle emozioni.