Criticometro

📽️ Paternal Leave

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Dramma

di Alissa Jung; con Juli Grabenhenrich, Luca Marinelli, Arturo Gabbriellini, Joy Falletti Cardillo

Sulle deserte spiagge invernali della riviera romagnola, una giovane ragazza tedesca incontra suo padre, un italiano, per la prima volta. Una difficile e complicata resa dei conti tra le scelte del passato e le ripercussioni sul presente

Paternal Leave Poster

Recensioni

Un’altra caratteristica importante da sottolineare è la presenza prorompente dei fenicotteri, utilizzati dalla regista come una metafora che attraversa tutto il film […] Ciò che è veramente centrale è il delicato, tenero, irrequieto rapporto tra padre e figlia, che si costruisce davanti ai nostri occhi per la prima volta, sia per noi che per loro […] In Paternal Leave assistiamo a un road movie alternativo, in cui i protagonisti non compiono un vero e proprio viaggio fisico, nonostante trascorrano molto tempo in camper, in cui ogni tappa simboleggia un passo avanti nel conoscersi.

locchiodelcineasta Positiva

Dalla Germania parte per l’Italia, alimentata dalla rabbia, dalla confusione e da un’inconfessabile speranza, per guardare negli occhi quello sconosciuto così importante e tentare di superare il dolore passandoci attraverso […] Con sé ha un taccuino pieno zeppo di domande e, impaziente di avere risposte, inizia a fargli il terzo grado, per comprendere il passato, ma anche un po’ per ferirlo […] Paternal Leave è un’opera prima che prende la forma di una dolorosa meditazione ma al tempo stesso di un urlo rabbioso

dasscinemag Positiva

Un film che racconta una storia che può apparire dapprima già vista, ma che nella messa in scena, nella recitazione e negli elementi marginali che ne compongono struttura e cornice, trova la sua autenticità […] Nè melenso né ridondante e neanche ricercato, Paternal leave è moderato e contenuto: le emozioni sono controllate e visibili, forti e burrascose, ma mai esagerate […] Un romanzo di formazione dove due personaggi imperfetti, ostili e a volte stessi protagonisti di passi falsi che non per tutti sono ammissibili, hanno di fronte a sé una maturità da portare ancora a compimento.

cinematographe Positiva

È in queste acque fangose sulla costa, che i fenicotteri rosa rimangono ora, grazie alle temperature miti dell’inverno marino e senza più bisogno di migrare, anche d’inverno. Loro sì, per istinto naturale, diventati genitori, sanno condividere a metà la gestione dei figli. […] In una riviera romagnola satura di nebbia e di nostalgica atmosfera invernale che spesso e con ragione affascina, come in questo caso, anche i registi d’Oltralpe […] riescono a creare un legame d’affetto reciproco.

closeup Positiva

Jung si muove su un territorio accidentato, in quanto frequentato molte volte, con nobili esiti, evitando scorciatoie e improvvise illuminazioni di amore filiale […] questo piccolo e sentito racconto di riscoperta procede con un candore non disgiunto da qualche ingenuità di sceneggiatura nella seconda parte […] forse con uno sforzo immane di comprensione e qualche silenzio in più di quanto la rabbia suggerirebbe si potrà iniziare a coltivare un primo canale di comunicazione.