Springsteen - Liberami dal nulla: Recensioni

📽️ Springsteen - Liberami dal nulla

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Dramma, Musica

di Scott Cooper; con Jeremy Allen White, Jeremy Strong, Paul Walter Hauser, Stephen Graham

Il film segue la realizzazione dell’album “Nebraska” di Bruce Springsteen del 1982, anno in cui era un giovane musicista sul punto di diventare una superstar mondiale, alle prese con il difficile equilibrio tra la pressione del successo e i fantasmi del suo passato. Inciso con un registratore a quattro piste nella sua camera da letto in New Jersey, l’album segnò un momento di svolta nella sua vita ed è considerato una delle sue opere più durature: un album acustico puro e tormentato, popolato da anime perse in cerca di una ragione per credere.

Recensioni

Il film non si limita a raccontare eventi musicali, ma cerca di esplorare la dimensione interiore di Springsteen: le sue paure, le fragilità emotive e la solitudine che accompagnarono la creazione di un’opera destinata a diventare leggendaria […] Tuttavia, pur rispettando lo spirito dell’album, la narrazione resta troppo lineare, senza riuscire a trasmettere pienamente l’emotività e la forza che caratterizzano quella musica […] Springsteen: Liberami dal nulla è un biopic corretto ma limitato, che offre uno sguardo interessante sulla vita e sulla creatività di Bruce Springsteen, senza riuscire a trasmettere pienamente la forza emotiva della sua depressione e dell’isolamento creativo.

Non funziona proprio tutto, ma funziona […] È, soprattutto, la storia di una famiglia problematica, del dolore che incrina il rapporto tra un padre e un figlio […] Un ottimo film, il contenitore di tanta bella musica, ma il capolavoro non era poi così lontano.

Un film intimo con un grande Jeremy Allen White, ma che non brilla in originalità formale […] Ad aiutare Springsteen nel realizzare l’album e a superare le sue difficoltà troviamo la figura chiave del suo storico manager Jon Landau (Jeremy Strong) […] Ciò che invece funziona e traina Springsteen: Liberami dal Nulla è l’interpretazione di Jeremy Allen White che incarna in modo viscerale il cantautore statunitense.

Scott Cooper evita di mitizzare il Boss, lascia da parte i manierismi di circostanza […] un momento di svolta emotiva e personale […] un film che ci parla di vittorie e sconfitte, del sapersi guardare dentro maggiormente in profondità.

Un biopic toccante sulla vita di Bruce Springsteen […] Jeremy Allen White offre una prova di altissimo livello […] Montaggio, scrittura e colonna sonora: un buon equilibrio

Il biopic musicale di Scott Cooper, Springsteen: Liberami dal nulla, non si limita a raccontare una storia: la sviscera, la graffia, la canta con voce roca e cuore aperto […] Diventa un ritratto struggente, intimo, di un uomo che lotta contro le ombre […] Questo film non mitizza Springsteen. Non lo incornicia, lo espone.

Bruce lì sta pure a due passi dai suoi traumi […] Cooper racconta The Boss concentrandosi su un momento della sua carriera segnato da una creatività febbrile […] L’intelligenza di Cooper, se così vogliamo dire, è quella di capire e rispettare che Springsteen è l’opposto.

La sua interpretazione è vigorosa, struggente, nettamente superiore rispetto a Rami Malek […] a trionfare è la grande musica, ma il film è troppo convenzionale per abbracciare l’anima di un gigante […] Purtroppo Springsteen – Liberami dal nulla si infiamma solo quando risuonano le grandi hit

Scott Cooper merita un riconoscimento per aver semplicemente affrontato l’enorme sfida di tentare un film biografico su Bruce Springsteen […] il regista ha realizzato una storia avvincente e ha conferito al film un livello di integrità di cui “The Boss” potrebbe, forse, essere orgoglioso […] Per quanto imperfetto, Springsteen – Liberami dal nulla riesce a trasmetterci quel tipo di autenticità in una figura di cui avremmo ardentemente bisogno in questo difficile periodo storico.