Criticometro

📽️ The Blue Trail

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Avventura, Dramma, Fantasy, Fantascienza

di Gabriel Mascaro; con Denise Weinberg, Rodrigo Santoro, Miriam Socarrás, Adanilo

In nome della ripresa economica, il governo brasiliano istituisce un sistema permanente di isolamento verticale obbligatorio per gli over 80, confinati in una colonia. Teca, 77 anni, vive nel villaggio di Muriti, in Amazzonia, quando viene colta di sorpresa dall’annuncio dell’abbassamento dell’età, che ora include la sua fascia. Con le spalle al muro, Teca intraprende un viaggio avvincente, nascosta dagli agenti, tra fiumi, barche e il mondo sommerso, per cercare clandestinamente di realizzare il suo ultimo sogno: volare su un aereo.

The Blue Trail Poster

Recensioni

Un ritratto di malinconica e tenace resistenza di una donna anziana impegnata a sfuggire al controllo creata dal regime. Divertente, ironico, bizzaro e grottesco […] Straordinaria la protagonista Denise Weinberg nel restituire lo sdegno, un’espressione incredula e caparbia […] Il sentiero azzurro è un road movie politico, con delle punte di visionarietà tra i colori dell’ acqua e dell’orizzonte, il volo degli uccelli che invadono il cielo, ed un vertice incredibile in una straordinaria sequenza di lotta tra due pesci tropicali.

sentieriselvaggi WOW

Il viaggio si trasforma in avventura, in un pellegrinaggio che non può essere fatto in solitaria […] L’improbabile e originale eroina di Il sentiero azzurro ci dice che la ricerca della libertà non è appannaggio esclusivo dei giovani di ogni generazione, ma di qualunque essere umano […] Per questo la luce è diversa rispetto alla classica distopia e i colori sono nitidi, vividi e distinti: davanti agli occhi della protagonista non c’è la disperazione, ma la speranza.

cinematografo Positiva

Con O último azul Gabriel Mascaro riesce nella non facile impresa di creare situazioni paradossali ed assurde, cariche di magico realismo, ma che allo stesso tempo risultano credibili, se non addirittura plausibili […] Aiutato in questo da un’ottima sceneggiatura e da splendidi e convincenti attori, senza dimenticare il mesmerico potere della musica composta dal musicista Memo Guerra, ci trasporta in un’atmosfera piena di fascino e mistero […] La vitalità, curiosità e resilienza di Teresa, con la sua voglia di rimettersi in gioco, rifiutandosi di accettare l’eutanasia ordinata dall’alto e accettando la sfida di riconquistare la sua indipendenza, vuole essere una parabola del Brasile post Bolsonaro.

closeup Positiva