Criticometro

Powell, al contrario di Cruise, intende però adeguarsi ad entrambi i linguaggi, muovendosi – o almeno tentando di farlo – con ambizione e visibile divertimento tra i codici del dramma e quelli della commedia demenziale, oltreché sportiva. Touchdown. […] La premessa esilarante – e per certi versi tragicomica – della maschera, qui in dialogo con l’esasperazione e, perché no, perfino con l’esaltazione dell’idiota, figura coeniana per eccellenza […] Il citazionismo cinefilo di Chad Powers è ricco, divertito e spudorato, per quanto instarcabilmente esibito.

Infatti ‘Chad Powers’ offre un mix tra il riuscire a essere commedia dai tanti momenti d’imbarazzo e incomprensioni, umorismo (spesso) di basso livello, intrattenere con uno degli sport meglio raccontati in tv […] Pur rimanendo un prodotto d’intrattenimento ecco che piccoli spunti d’intelligenza e ironia si insinuano nello spettatore […] Glen Powell che passa agevolmente tra l’essere un antipatico egocentrico a dimostrare tanta dolcezza

Non è solo una commedia leggera né un dramma cupo: Chad Powers vive in quell’equilibrio sottile in cui si può ridere delle assurdità della vita di Russ, ma al tempo stesso percepire il disagio e la tensione psicologica dietro la maschera […] Glenn Powell regge il tutto con una performance sorprendente […] Chad Powers non è dunque soltanto la cronaca di un ritorno in campo, ma un vero e proprio studio sull’identità, sul desiderio di essere accettati e sul pericolo di perdersi dietro una maschera.