M - Il figlio del secolo: Recensioni

M - Il figlio del secolo si configura già come una delle serie TV migliori del 2025 […] La tecnica dello sfondamento della quarta parete […] has instead not only resolved the problem of having an omniscient narrator […] M - Il figlio del secolo è uno specchio in cui l’immagine del passato riflette quella del presente

la discussisima serie tv di Joe Wright esaspera la rottura della quarta parete, tra caricatura e macchiettismo, e convince a metà […] la serie cade nella trappola di inscenare il dramma a tutti i costi […] chi scrive ci ha creduto a metà

Luca Marinelli nei panni di Mussolini è immenso. La sua interpretazione è complessa, stratificata, quasi ipnotica […] La regia di Joe Wright si muove con audacia e intelligenza […] “M: Il figlio del secolo” non è solo una cronaca dell’ascesa del fascismo. È un monito.

lo spettatore diventa un ‘confidente’ di Benito Mussolini mentre il Duce ripercorre i passaggi salienti della sua ascesa […] la serie parla un linguaggio popolare e si premura di spiegare bene i reali obiettivi del Duce, costringendo lo spettatore a farci i conti senza tralasciare nulla […] M – Il figlio del secolo si prende un sacco di rischi sul piano artistico ma riesce a coniugare perfettamente il discorso etico con quello estetico

M – il figlio del secolo è una serie tv dal ritmo incessante […] una serie di qualità, un lungo racconto dal respiro internazionale con attori bravi, talentuosi […] non riesce ad andare in profondità mostrando alcuni passaggi chiave senza approfondirli

La serie si distingue per una narrazione incisiva e originale, che decostruisce Mussolini senza mai cadere nella banalizzazione […] Un’opera necessaria, soprattutto oggi […] M – Il figlio del secolo potrebbe candidarsi come una delle migliori serie dell’anno: sorprendente, inquietante e perfettamente realizzata.

Il Mussolini di Wright, infatti, plasma la narrazione storiografica dall’interno, come fosse un contradditorio auto-endogeno […] La serie, dunque, è alla ricerca costante di un nuovo inizio, di un primo ciak che (ri)precisi il prologo d’apertura […] La riproduzione circense del potere fascista di ‘M - Il figlio del secolo’ è competente, in linea con il Marinetti-pensiero

Grottesco, irriverente, violento. Ma anche debole, impacciato, nevrotico […] Luca Marinelli dà così volto e voce a un dittatore spietato, ma anche calcolatore e trasformista […] La serie è anche un monito a non confinare l’esperienza del fascismo nel passato

La serie si propone come memoriale e monito contro il fascismo e il culto del leader […] Luca Marinelli interpreta ogni conferenza con fervore ed esagerazione che rasentano la caricatura […] una provocazione e uno scandalo annunciato: la serie trascina il suo pubblico sul ring, e se tutto si rivela talvolta volgare e depravato è solo per amore della verità

La particolarità del racconto di Wright si esemplifica già dall’inizio della serie: a raccontarci la sua vicenda è Mussolini stesso […] Un uomo ridicolo alla guida di un intero paese. E per questo, pericoloso […] la serie ci lascia con un’ultima, devastante stoccata: nell’indifferenza totale, assistiamo alla totale morte della democrazia.

Un ritratto moderno e graffiante di Benito Mussolini e della sua ascesa politica […] il ritmo forsennato e allo stesso tempo ordinato, che replica la velocità e il rigore del Futurismo […] un’interpretazione di Luca Marinelli sempre sul limite della macchietta

Ci troviamo di fronte ad un’opera complessa, tanto dura quanto magnifica […] Luca Marinelli fa un lavoro encomiabile […] Un racconto necessario, con una evidente denuncia sociale di un passato non solo da non dimenticare ma, soprattutto, da non ripetere

perfetta sotto ogni punto di vista, tecnico, narrativo, strutturale, un gioiello unico della serialità contemporanea […] potente, dirompente, imperdibile

sfiora il capolavoro nel raccontare in realtà, lontano da ogni ideologia, il percorso fuori dal comune che il giovane ex socialista figlio di un fabbro compie […] È la storia di un Bel Amì romagnolo, dal temperamento eccezionale e privo di scrupoli […] Davvero un esempio di grande cinema.

Una serie che visivamente riesce a lasciare senza parole, curata nei minimi dettagli estetici e capace di spingere verso l’eccellenza alcuni reparti come scenografia, costumi e trucco […] Si eccede nella commedia, ridicolizzando spesso Mussolini e dunque perdendo di efficacia […] Nell’insieme, il ritmo delle puntate è sbilanciato con le ultime quattro che diventano inspiegabilmente troppo fiacche e ripetitive.

Luca Marinelli si cala nei panni di Mussolini in modo sorprendente, con un’interpretazione intensa e inquietante […] la democrazia è fragile e basta poco per piegarla a logiche di paura e violenza […] M. Il figlio del secolo è un’esperienza che merita di essere vissuta

M non ha eguali perché nasce fantasioso e sublime […] il dialogo tra Benito e lo spettatore si fa talmente diretto da abbattere la quarta parete […] un’opera sulla deriva umana, universale a pieno titolo e per questo contemporanea

Joe Wright sa come trattare la storia senza cadere in inutili glorificazioni […] Luca Marinelli si veste degli abiti di Mussolini con la stessa facilità con cui si aggancia la camicia nera […] M - Il figlio del secolo non è la celebrazione della figura di Mussolini: dietro ogni orpello si nasconde la denuncia del mostro

M. è una farsa, una boutade, che legittima il suo racconto con l’autorevolezza dell’imponente quadrilogia letteraria a cui si rifà […] dentro questo Mussolini si sentono chiaramente altre voci di altri capipopolo, del recente passato […] è un’affarista politico di rara meschinità, pronto a tutto pur di avere una poltrona, un mistero, un’amante, un briciolo di potere in più

Un’epopea in costume in otto episodi, che traccia la biografia romanzata e grottesca di Benito Mussolini, interpretato da un Luca Marinelli clamoroso […] La regia di Wright spazia con l’agilità di chi conosce il contesto di riferimento, la ricostruzione storica […] Un capobastone che ammicca e parla alla quarta parete sul calco di un linguaggio interiorizzato da una serie di culto come House of Cards

Una biografia ben riuscita fra camp e noir […] Un racconto storicamente accurato che è dato in pasto al pubblico in maniera sagace e ideale per il mainstream OTT […] La suddivisione in episodi da un’ora circa rende il tutto facilmente fruibile

Ambiziosa, provocatoria, geniale, M - Il figlio del secolo è la cosa più bella che abbiamo visto al Festival di Venezia e una delle migliori serie italiane di sempre […] Luca Marinelli fa un lavoro incredibile nel diventare Benito Mussolini […] Di questa serie è vincente ogni aspetto, dalla regia alla sceneggiatura, dal cast alle luci fino a passare alla perfetta colonna sonora

un’ottima serie con un’incredibile performance di Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini […] Una serie che è la dimostrazione di come non esistano argomenti tabù, ma solo tempi e modi giusti di esporre […] la performance incredibile dell’attore romano per trasformarsi nel leader delle masse

Joe Wright confeziona un’opera audace ed irresistibile, pop quanto basta ma sempre tagliente e critica nei riferimenti del proprio oggetto […] Il Mussolini di Wright – ameno in queste due prime puntate di M. – Il Figlio Del Secolo – é una rockstar, un prestigiatore multiforme che ci inquieta ed affascina in maniera sinistra al contempo […] La forza dell’arte, come la letteratura e il cinema, non è evocare lo spettro del fascismo, ma fugarlo, disperderlo

M – Il figlio del secolo è un capolavoro di regia, sceneggiatura e recitazione […] Nel primo mese del 2025 abbiamo la migliore serie tv dell’anno […] Un capolavoro

Fuori concorso per manifesta superiorità all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia […] La nuova serie targata Sky colpisce profondamente […] Finalmente, c’è un opera che problematizza e mette in discussione l’uomo, la figura che si è costruito e il contesto che ha plasmato.

Con M – Il Figlio del Secolo siamo forse di fronte ad una delle più grandi serie tv italiane (e non solo) degli ultimi anni […] Un autentico capolavoro, non si limita a tracciare il ritratto di Benito Mussolini, ma si configura come una riflessione lucida e provocatoria sui meccanismi del potere […] La serie è un autentico capolavoro, con una produzione impeccabile, interpretazioni straordinarie e una narrazione che fonde rigorosa accuratezza storica con una profonda intensità emotiva

La serie tratta dal romanzo premio Strega è una delle migliori serie italiane. Ma di sempre tipo. […] Una sfida che si poteva affrontare in maniera conservativa, prudente, circospetta, oppure con coraggio, entusiasmo e un pizzico di follia. Hanno scelto la seconda via, e ci hanno preso alla grande. […] M – Il Figlio del Secolo è una serie caricata a pallettoni, che fra la pacatezza e la forza sceglie sempre la seconda.

una impietosa lezione di Storia che non fa sconti a nessuno […] Luca Marinelli che è perennemente sopra le righe, sempre a un passo dal farsesco […] una trasfigurazione clownesca del più grande tiranno della nostra Storia contemporanea

Un’opera straordinaria […] La forza della narrazione sta proprio nel modo in cui questa viene declinata […] M – Il Figlio Del Secolo è la serie del decennio, un’esperienza di visione irrinunciabile.

Uno specchio davanti all’anima di un Paese e delle generazioni di allora e di oggi, mantenendo un’incredibile potenza narrativa e di intrattenimento […] un’opera di scavo senza precedenti in quegli anni e attraverso il linguaggio del cinema, con una cura filologica assoluta a una riuscita a livello di spettacolare e visivo, anche per un pubblico ampio, davvero memorabile

È dunque innanzitutto questo, M. Il figlio del secolo: una impietosa lezione di Storia che non fa sconti a nessuno […] Wright opera un ulteriore scarto di astrazione narrativa, adoperando i canoni stilistici che aveva già in parte adoperato nelle sue precedenti trasposizioni filmiche di opere letterarie

È un tour de force dei sensi e delle parole gettate addosso allo spettatore, un labirinto di desiderio, passione e repressione […] È sexy quando forse non dovrebbe neanche esserlo, sfacciato e sicuro di sé ai limiti dell’arroganza, oscuro e spaventoso come i fantasmi che popolano la Storia e la memoria

Criticometro

📺 M - Il figlio del secolo

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